venerdì 25 aprile 2008

Prologo - 24.04.2008

Foto Diario 24.04.2008


Accolte le raccomandazioni dei genitori (si cita a puro titolo esemplificativo: Mamma di Maurizio "Restate dove si tocca") nonché le frasi di stima ed orgoglio (papà di Filippo "siete dei pirla... ma dormite in barca anche stanotte?") siamo giunti alla partenza.

I bagagli suggeriscono una partenza per una settimana di oceano, invece sono solo 3 giorni sul lago di Como, a cazzeggio. Tanto cazzeggio...

Viaggio rapido, arrivo carico di speranze, barca in ordine e pulita (e ora cosa ce ne facciamo del Glassex?)...Scarichiamo e carichiamo in barca i nostri innumerevoli bagagli e bauli e bauletti, e il tutto merita qualche foto ad immortalare l'epico principio dell'avventura: Carletto Auriemma sarebbe fiero di noi.

Prepariamo la cabina armatoriale, adiacente il pozzetto, dotata di ampia vista sul lago e alcuni comfort d'eccellenza, tra cui:
  • camera doppia (due panche di vetroresina)
  • bagno in camera (secchio)
  • aria condizionata (tambuccio aperto per non soffocare)
  • frigo bar (sacchetti del GS carichi di vino)
  • acqua potabile (tanichetta da 5 litri ex acqua distillata sottratta dallo studio dentistico del papà di Maurizio)
  • corrente (pila a dinamo, detta anche pippa-pila)

Abbiamo anche l'immancabile passeggero (IL mostro); un ragno di dimensioni impressionanti che si è infilato in una fessura del boma e, nonostante Maurizio abbia tentato di appiccare un incendio per scacciarlo, EGLI (il ragno) indossando il suo giubbottino di salvataggio ignifugo, si è rifugiato in attesa della notte.

Ora ci attende una lunga notte di antichi e paurosi racconti marinareschi che scorreranno fluidi su fiumi di grog (birra).

Le papere ci danno noia (Filippo ha paura delle papere! Ma è possibile?).

Domani mattina ci aspetta una ricca colazione prima di partire per la prima tappa Bellano - Piona.Ricordiamoci di fare benzina al piccolo fregnino (motore minimal ausiliario in caso di emergenza, che di sicuro non funzionerà).

Nessun commento: